In campo medico sono tanti i falsi miti che vanno sfatati una volta per tutte. Leggete qui quelli più comuni, che albergano nella testa della maggior parte delle persone. Ne parliamo con il dottor Antonio Gorini, un medico che ha scelto la mission professionale di mettere al centro la persona nella sua complessità e trovare la cura che sia personalizzata e volta a ristabilire uno stato di salute prolungato

Nell’era digitale è diventato normale cercare informazioni online su qualunque cosa.  Si è arrivati al limite del ridicolo quando di fronte ad un professionista, medico, notaio, avvocato, ingegnere, ecc., la persona cliente/paziente/utente cerca simultaneamente, cioè durante la consulenza/visita, conferma di quanto dice il professionista sui siti online o sui softwares di intelligenza artificiale.

“Non entro nel merito di come si sia arrivati ad un tal senso di sfiducia generale nel prossimo – afferma il dottor Antonio Gorini – e contemporaneamente come si sia instaurata una fiducia smodata nelle informazioni online dove, peraltro, le fonti non vengono quasi mai verificate. Prendo spunto da queste constatazioni per cercare di sfatare alcuni falsi miti.  Cercherò perché, ovviamente, anche io non avrò credito per la maggioranza dei lettori, ma al più fornirò uno spunto di riflessione e un motivo di ricerca ulteriore. Il fatto che abbia studiato molti anni le materie di cui parlo non è un parametro sufficiente, oggi come oggi, per meritare fiducia. (Sigh) Anyway, scrollate il cellulare per leggere questo articolo e poi cercate conferma o meno scrollando su Tik Tok, FB, ecc.”.

Alcuni falsi miti in ordine sparso.

Uso la tachipirina (paracetamolo) come antinfiammatorio!

“Falso! Questo farmaco ha azione nel ridurre la febbre e, a dosaggi più alti, per ridurre il dolore. La sua azione antinfiammatoria è molto blanda. Se abusate di questo farmaco potete causare danni al fegato. Se avete il “febbrone” non serve aumentare il dosaggio a 1000 mg, ma è utile assumere sempre 500 mg ripetendo la somministrazione dopo 8 ore, se necessario”.

Più è alto il dosaggio di un farmaco e più funziona!

“Falso! Dipende dal farmaco, ovviamente. In alcuni casi abbiamo una risposta alla dose che cambia fino ad invertirsi con l’aumentare del dosaggio. La farmacologia è complessa, chiediamo al medico come utilizzare al meglio i farmaci”.

La dieta “mima digiuno” fa dimagrire!

“Dipende. La mima digiuno nasce per attivare i processi di pulizia nell’organismo. Stop! Se l’associamo a movimento fisico e un bilanciamento di nutrienti e calorie al fine di perdere peso, allora non sarà propriamente una mima digiuno, ma una strategia per perdere peso”.

La febbre è un nemico che va abbattuto subito!

“Falso! La febbre è un meccanismo di difesa naturale. L’organismo attaccato da un germe aumenta la temperatura corporea per impedire al germe di moltiplicarsi e per ucciderlo, infatti, i germi hanno un range di temperatura in cui vivono bene, ma se aumentiamo la temperatura corporea rendiamo l’ambiente per loro ostile. Per le prime 48 ore cerchiamo di non abbassare la temperatura! Vedrete che guariremo prima! Ricordatevi di bere e alzare le vostre difese immunitarie con rimedi naturali”.

E vomito, diarrea, catarro… sono amici o nemici?

“Amici! Sono il modo con cui l’organismo si libera dalle tossine! Anche in questo caso evitiamo di inibire questi meccanismi con farmaci chimici, che bloccano il sistema di difesa, ma usiamo farmaci naturali, che riducono e fermano il malessere, favorendo l’eliminazione della tossina”.

Con l’alimentazione vegetariana sconfiggo il cancro e vivo di più!

“Magari! Gli studi sulla longevità mostrano come non vi sia un tipo specifico di alimentazione che garantisca la lunga vita (in salute). Sembra siano altri i fattori determinanti, ma ancora non vi sono conclusioni certe. Sicuramente introdurre meno tossine possibili nel nostro corpo allunga la vita, ma di questo potremmo parlare in un prossimo articolo.  Sul cancro idem. Non vi è una dieta che lo prevenga con certezza se non quella che introduca meno alimenti industrializzati e inquinati da sostanze tossiche. Veramente difficile oggi giorno. Una volta che abbiamo sviluppato una malattia oncologica non sarà certamente solo grazie alla dieta che potremmo guarire, ma servirà un approccio integrato per ritrovare le condizioni migliori possibili di salute”.

L’estate non assumo la vitamina D tanto prendo il sole!

“Sì, ma solo se fai lo skipper o il bagnino! Con l’età la capacità di trasformare il 7-deidrocolesterolo della pelle nel precursore della vitamina D tramite i raggi solari si riduce significativamente. Inoltre, l’attivazione del precursore a livello cutaneo avviene grazie ai raggi ultravioletti UVA. Proprio quelli verso cui il dermatologo vi allerta e vi raccomanda di evitare. Per questo ci esponiamo al sole ben coperti da creme solari, che bloccano i raggi UVA e, quindi, diventa impossibile attivare la vitamina D. Pertanto, a meno che non facciate il bagnino o lo skipper tutta l’estate, assumere una forma nutrizionale di vitamina D tutti i giorni vi farà solo bene, anche l’estate!”.

Come ho un raffreddore, mal di gola, tosse prendo subito antibiotico e passa tutto!

“Questo atteggiamento oramai consolidato fin dall’età neonatale ha portato alla resistenza agli antibiotici ed ha indebolito le difese immunitarie delle persone. Le sindromi da raffreddamento sono causate per lo più da virus verso cui gli antibiotici nulla possono. Solo negli anziani e negli immunodepressi si fornisce una copertura antibiotica per “prevenire” una sovrapposizione batterica. Oltre a creare antibioticoresistenza con questo atteggiamento terapeutico irrazionale si impoverisce l’insieme dei germi intestinali (microbiota), che è direttamente correlato con le difese immunitarie. Quindi, per fare i furbi pensando di sbrigarci a guarire, stiamo peggiorando la nostra salute nel lungo termine. Nelle infezioni virali l’atteggiamento più corretto è aiutare le difese immunitarie a lavorare al meglio con rimedi naturali, riposo, buona idratazione e un po’ di pazienza. In questo modo raccoglieremo frutti nel mantenere uno stato di salute migliore. Inoltre, sempre con rimedi naturali possiamo fare prevenzione delle malattie da raffreddamento. Rivolgetevi a medici esperti per non sprecare soldi e avere risultati ottimali”.

Il colesterolo alto è un killer terribile!

“Non è proprio così… questo falso mito mi ricorda la storia di quello che indica la luna e la gente guarda solo il dito… La formazione di ostruzioni sulle arterie (placche) dipende da molti fattori, tra cui il principale è lo stress ossidativo. Lo stress ossidativo viene prodotto da tutte le cellule come frutto della loro attività di produzione energetica. Il problema è quando questo aumenta sopra una certa soglia creando un ambiente tossico per la cellula stessa, che preferisce “suicidarsi”. Questo è un meccanismo fisiologico di protezione ed è alla base del processo di invecchiamento naturale. Se abbiamo eccessivo stress ossidativo invecchiamo prima. Per questo tutte le terapie “anti aging”, che vanno tanto di moda ora, si basano sulla somministrazione di varie sostanze antiossidanti. Tornando al colesterolo, se le LDL si trovano in ambiente ossidato possono legarsi alle pareti arteriose e innescare il processo di formazione della placca. Da poco è possibile dosare le LDL ossidate con un semplice prelievo di sangue. Lo consiglio! Se questo valore risulterà alto allora dovremo introdurre antiossidanti. Il colesterolo totale richiede un intervento di chimica farmacologica se il valore supera i 280 mg/dl. Al di sotto può essere sufficiente la medicina naturale con rimedi di drenaggio epatico, supplementazione della vitamina D e l’utilizzo della monacolina k al dosaggio di 10 mg al giorno oltre ad una sana alimentazione e regolare attività fisica. Attenzione agli integratori di monacolina k ché dall’anno scorso per volere AIFA (ente governativo di controllo sui farmaci) hanno ridotto a massimo 3 mg la concentrazione del principio attivo. Pertanto, non sarà più sufficiente per l’azione terapeutica. Fatevelo prescrivere come galenico: costa meno e funziona bene. A chi si riterrà indignato da quanto scritto sopra (colleghi miei compresi) ricordo: il colesterolo è alla base della composizione delle membrane cellulari, degli ormoni sessuali, di quelli cerebrali, della vitamina D…. Inoltre, chiediamoci come mai gli eventi cardiovascolari e le morti per cause cardiovascolari sono aumentate tantissimo negli ultimi anni (400% in più solo dal 2021) nonostante che da molti anni vi sia un’attenzione morbosa dei medici e della gente nel cercare di ridurre i valori ematici del colesterolo totale e LDL e nonostante i continui ribassi dei cosiddetti valori di normalità… forse si sta guardando il dito e non la luna…

Concludo ricordando ai medici ciò che scriveva Ippocrate nel De Arte (IV sec. a.C.): Studia il paziente e non la malattia; valuta con onestà l’esperienza e i suoi dati; abbi fiducia nella natura, assecondala in modo che le forze naturali possano riportare in armonia il corpo malato; se non puoi aiutare il malato, non nuocergli”.

Via Archimede 138 – Roma

Info. 06 64790556 (anche whatsapp)

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