di Daniele Pacchiarotti
Per Clara Guggiari, sportiva e amante della musica, ogni momento della giornata ha la sua colonna sonora. Tra ricordi, emozioni e il Festival di Sanremo che si è concluso un mese fa, ci racconta le sue canzoni del cuore e gli artisti che la fanno vibrare.
Che ruolo ha la musica nella tua vita quotidiana? Ti accompagna durante l’allenamento o nei momenti di relax?
“La musica è sempre con me, fa parte delle mie giornate in ogni momento. Lavorando in un centro sportivo, c’è sempre una colonna sonora di sottofondo, e quando c’è silenzio mi sembra che manchi qualcosa. Poi la sera, quando torno a casa, metto la musica e ballo con il mio cane… è il mio momento magico, quello in cui mi rilasso e mi libero dai pensieri della giornata”.
Quali sono le canzoni che hanno segnato i momenti più importanti della tua vita e perché?
“Ci sono tante canzoni che porto nel cuore, perché ognuna mi ricorda un momento speciale, un amore, un’amicizia… Le canzoni di Tommaso Paradiso, Marco Mengoni ed Eros Ramazzotti, per esempio, mi hanno accompagnata in situazioni uniche e irripetibili. Appena le sento, torno indietro nel tempo e rivivo certe emozioni”.
Ha seguito il Festival di Sanremo? Hai un’edizione o una performance che ti è rimasta particolarmente nel cuore?
“Sanremo è il momento più importante dell’anno per la musica italiana, e ovviamente lo seguo! Ieri è iniziato il festival e ho già i miei preferiti: Irama mi fa venire i brividi ogni volta che canta, e Achille Lauro, anche se ha cambiato un po’ genere, secondo me spaccherà lo stesso! La performance che mi è rimasta più impressa? Senza dubbio quella di Marco Mengoni con Due Vite: già al primo ascolto avevo detto ‘Questa vince!’… e così è stato!”
Ci sono canzoni di Sanremo che ancora oggi ascolti con piacere? Quali sono le tue preferite?
“Le canzoni di Sanremo hanno quasi sempre un’anima più tradizionale, e io le adoro. Quelle troppo sperimentali mi prendono meno, lo ammetto. Tra le mie preferite ci sono quelle di Eros Ramazzotti, Marco Mengoni, e poi i grandi classici di Al Bano e Romina… ogni tanto mi ritrovo a canticchiarle senza nemmeno accorgermene”.
Sanremo ha sempre rappresentato un mix tra tradizione e innovazione musicale. Preferisci le canzoni storiche del festival o ti piace scoprire le nuove tendenze musicali?
2Diciamo che sono più legata alla tradizione, mi piacciono le canzoni che restano, quelle che anni dopo ancora canti e che magari fanno venire la pelle d’oca. Le novità le ascolto, ma non sempre mi convincono… forse perché oggi la musica cambia troppo in fretta!”.
Se potessi scegliere un artista per rappresentare al meglio il tuo spirito dinamico e la tua passione per il benessere, chi sarebbe e perché?
“Non credo di avere un cantante che mi rappresenti in pieno, ma adoro Tommaso Paradiso e la voce di Irama, li trovo fantastici! E poi, una cosa non la capisco: com’è possibile che Paradiso sia stato escluso da Sanremo più volte? È un talento incredibile!”.
© Foto di Melissa Fusari